Se la vita ci è resa difficile da questa assurda malattia, noi non ci arrendiamo!
"Short-term profits can short-change our future...The cost of ignoring the chemical effects on human health is quietly but steadily growing ever higher, creating a dangerous risk to the very underpinnings of society" Cindy Duering
"Scopo e compito della scienza (episthmh) è lo scoprire qualcosa che non è stato ancora scoperto e il cui esser scoperto sia preferibile al restare ignoto". Ippocrate

mercoledì 17 novembre 2010

Ritardanti di fiamma: una seria minaccia per la salute

I ritardanti di fiamma utilizzati in una vasta gamma di prodotti di largo consumo rappresentano una minaccia per la salute e  potrebbero anche non essere tanto efficaci, secondo una dichiarazione firmata da quasi 150 scienziati provenienti da 22 paesi.
I ritardanti di fiamma bromurati e clorurati (BFRs e CFRs) sono utilizzati in prodotti quali televisori, computer, cellulari, mobili imbottiti, materassi, imbottiture per tappezzerie, articoli tessili, aerei e autobus.

Questi prodotti chimici si stanno accumulando nell'ambiente e nell'organismo umano, e,  in alcuni casi, possono nuocere ai nascituri, influenzare gli ormoni e possono persino avere un ruolo nell'insorgenza del cancro, secondo la Normativa di San Antonio, che prende il nome dalla città del Texas che ha ospitato, il mese scorso,il 30° Simposio internazionale sugli inquinanti alogenati  organici persistenti (POPs). 

La dichiarazione dice che i "BFRs e CFRs possono aumentare la tossicità della fiamma ed il loro beneficio  complessivo nel migliorare la sicurezza in caso di incendi non è stata provata". Essa afferma anche che i ritardanti di fiamma "possono aumentare il rilascio di monossido di carbonio, fuliggine e gas tossici, che sono la causa principale di morti e lesioni in caso di incendio".

La dichiarazione ha sollecitato sia i produttori del settore a fornire maggiori informazioni riguardo il test di tossicità di questi ritardanti di fiamma che il governo prendere misure adeguate contro le minacce  di BFRs e CFRs.

La dichiarazione è stata messa online insieme ad un editoriale di accompagnamento il 28 ottobre prima di essere pubblicata sulla rivista Environmental Health Perspectives.

"Nessuno intende sminuire la sicurezza antincendio, ma, le proprietà (persistenza, bioaccumulabilità e tossicità) di BFR e CFR dovrebbero innescare lo sviluppo di alternative più sicure" suggerisce l'editoriale .

"Così come siamo venuti a conoscenza dopo anni che c'è stata una significativa esposizione al piombo attraverso la polvere di casa, perché ci è voluto così tanto tempo per capire che BFRs e CFRs, che vengono utilizzati nei prodotti di largo consumo, possono ritrovarsi anche ...nella polvere di casa, ufficio, auto e aereo, e finire sulle persone, così come nell'ambiente e nella natura? Perché non impariamo dal passato?"

Nessun commento:

Posta un commento