Per l'MCS le stesse incongruità sociali della patologia amianto-correlata: lo si rileva nel libro "Patologie Ambientali e Lavorative - MCS Amianto & Giustizia" di Ezio BONANNI e Giancarlo UGAZIO.
"Fin dall’antichità l’essere umano si è progressivamente adattato a vivere fronteggiando poche centinaia di molecole o elementi chimici nocivi di origine naturale e a livelli esigui di agenti fisici presenti in natura. Dalla rivoluzione industriale in poi l’uomo si è trovato di fronte a centinaia di migliaia di nuove molecole cha ha iniziato a produrre a concentrazioni esagerate. Molecole che usa in grande quantità e poi disperde nell’ambiente a livelli di agenti fisici impiegati al fine di migliorare il comfort della propria vita, aumentare la produttività e accrescere la redditività industriale e quella agricolo-zootecnica. Si adatta ancora, ma vive peggio, soffre e vive meno delle attese possibili.
Fonte foto: grippa |
Da questi importanti e attualissimi problemi gli Autori hanno trovato le motivazioni per scrivere, con appassionato impegno, il presente volume che coniuga storia ed economia a puntuali riferimenti medico-scientifici. Il testo, corredato da una ricca e particolareggiata documentazione scientifica e legislativa nazionale e internazionale, si propone come importante contributo di studio, analisi e proposte per la tutela procedimentale e giurisdizionale dell’ambiente dal quale ne deriva inevitabilmente un virtuoso intreccio per la tutela della salute del genere umano."
Nessun commento:
Posta un commento