Se la vita ci è resa difficile da questa assurda malattia, noi non ci arrendiamo!
"Short-term profits can short-change our future...The cost of ignoring the chemical effects on human health is quietly but steadily growing ever higher, creating a dangerous risk to the very underpinnings of society" Cindy Duering
"Scopo e compito della scienza (episthmh) è lo scoprire qualcosa che non è stato ancora scoperto e il cui esser scoperto sia preferibile al restare ignoto". Ippocrate

lunedì 25 luglio 2011

Repellenti antizanzara: sono un pericolo per il sistema nervoso!


Uno studio, pubblicato sulla rivista BioMed Central Biology, ha scoperto che  la  dietiltoluamide (DEET) può  agire direttamente sul sistema nervoso.

"Abbiamo riscontrato che la DEET inibisce l'attività di un enzima chiave del sistema nervoso centrale, l'acetilcolinesterasi, sia di insetti che di  mammiferi", hanno affermato i ricercatori. Negli esperimenti effettuati su scarafaggi e ratti, i ricercatori hanno trovato che la DEET blocca l'azione dell'enzima acetilcolinesterasi con conseguenze neurologiche. Questo è lo stesso meccanismo che provoca gli effetti tossici del carbammato e dei pesticidi organofosfati, come  quelli delle armi chimiche come il sarin ed il gas nervino VX. Ciò può significare che i repellenti e gli insetticidi contenenti DEET  possono effettivamente danneggiare il sistema nervoso umano. Ci sono anche le prove di forti implicazioni sugli effetti  per la salute  dell'esposizione prolungata, anche a basse dosi, di questi pesticidi pericolosi. Precedenti studi hanno ricercato il legame tra la DEET e le convulsioni nei bambini, ma questo studio è il primo a scoprire come questa sostanza chimica agisca direttamente sul sistema nervoso. I ricercatori hanno anche scoperto che gli effetti della DEET sono aumentati quando è stata usata in combinazione con gli organofosfati ed i carbammati (repellenti e insetticidi). Bahie Abou-Donia del Duke University Medical Center ha detto che le nuove scoperte sono in linea con le precedenti ricerche sui rischi della  DEET."DEET è una sostanza chimica efficace per la protezione contro gli insetti," ha affermato Abou-Donia. "Ma i risultati dimostrano che un'esposizione prolungata provoca danni neurologici, se questa è concomitante alla presenza  di altre sostanze chimiche e all'uso di  farmaci". 

I ricercatori suggeriscono alle donne incinta e ai bambini sotto i sei anni di evitare l'uso di repellenti contenenti DEET.

L'Environmental Protection Agency (USA) ha previsto una revisione della sicurezza della DEET per il 2012.

Abou-Donia è andato oltre, chiedendo di predisporre per tali prodotti  delle etichette di avvertimento sui potenziali danni neurologici.


Claudio Venturelli esperto di Entomologia Urbana e Sanitaria del Dipartimento di Sanità Pubblica di Cesena consiglia:  “Non fare mix di più sostanze e non usare repellenti e insetticidi insieme; poi acquistare il repellente giusto leggendo l’etichetta e tenendo conto che l’Accademia Americana di Pediatria raccomanda l’uso di repellente a concentrazione minima di Deet (7%) su bambini sotto i 12 anni. Poi non dobbiamo farci ingannare da diciture come ‘tutto naturale’, anche questi repellenti potrebbero contenere DEET“. 
Foto: benessereblog

Nessun commento:

Posta un commento