In concomitanza con la Giornata Mondiale del Lupus, negli Usa la FDA, Food and Drug Administration, ha annunciato l'approvazione del Belimubab per il trattamento del Lupus Erimatos Sistemico (LES). Il farmaco è la prima terapia specifica che viene sviluppata contro il LES dopo circa cinquant'anni. In uno studio citato dalla Fda il 43% dei pazienti che hanno assunto il nuovo biofarmaco ha riportato un netto miglioramento dei sintomi rispetto a chi era semplicemente sotto l'effetto placebo.
Il lupus eritematoso è legato a un malfunzionamento del sistema immunitario che aggredisce varie parti dell'organismo, in particolare la pelle, le articolazioni, i reni. Comporta l'infiammazione degli organi e dei tessuti colpiti che risultano arrossati, gonfi e doloranti e che, a lungo andare, possono risultare danneggiati. Si tratta di una patologia rara che colpisce 5 bambini su un milione di nati e fa la sua comparsa in genere verso l'adolescenza, interessando, nella gran parte dei casi, persone di sesso femminile (il 90%). Il farmaco biotecnologico agisce bloccando la produzione degli anticorpi responsabili della malattia e potrebbe risultare benefico anche per i pazienti affetti dalle oltre 150 malattie classificate come di origine autoimmune, una lunga lista che comprende malattie note come il diabete di tipo 1, l'endometriosi, l'asma allergica, la sclerosi multipla.
Il Belimubab sarà commercializzato dalla GlaxoSmithKline. Il costo annuo stimato per paziente è di $ 35.000.
fonte: Sanità news
Nessun commento:
Posta un commento