La NASA (ente nazionale aerospaziale statunitense), dopo un accuratissimo studio durato 20 anni, ha individuato le piante da appartamento che riducono l'inquinamento indoor.
"Certe piante d'appartamento rimuovono da un ambiente chiuso il 50% delle sostanze tossiche, come il benzene o la formaldeide, che altrimenti circolerebbero libere nell'aria. Queste particelle vengono assorbite dalle foglie e convogliate dal fusto alle radici dove i microrganismi presenti le metabolizzano e le eliminano. Prendete una gerbera o un crisantemo: se non resistono più di qualche giorno e cominciano ad afflosciarsi, è ora di dare una ripulita all'aria di casa.
Come fare? Il ficus, quello con le enormi foglie verdi, protegge dalla formaldeide, contenuta nella carta da parati ma anche nei tessuti. Lo spatifillo mangia le tossine dell'acetone e dei trucioli del legno, mentre la dieffenbachia maculata riduce i veleni emessi da pitture, adesivi e sacchetti di plastica.E in ufficio, in particolare per la sala delle stampanti, è preziosa la dracaena, che assorbe il tricloroetilene, presente in tutti i toner".
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