Se la vita ci è resa difficile da questa assurda malattia, noi non ci arrendiamo!
"Short-term profits can short-change our future...The cost of ignoring the chemical effects on human health is quietly but steadily growing ever higher, creating a dangerous risk to the very underpinnings of society" Cindy Duering
"Scopo e compito della scienza (episthmh) è lo scoprire qualcosa che non è stato ancora scoperto e il cui esser scoperto sia preferibile al restare ignoto". Ippocrate

domenica 22 aprile 2012

I marker che permettono di individuare le persone affette da MCS


Bell (in Arizona) ha riportato cambiamenti nelle caratteristiche dell'EEG in risposta ad esposizioni a basse dosi. 
Kimata (in Giappone) ha riportato cambiamenti nei livelli dell'NGF e di istamina che possono essere specifici nell'MCS. 
Millqvist (in Svezia) ha riportato un aumento della sensibilità con tosse alla capsacina nei pazienti con MCS. 
Shinohara (in Giappone) ha riportato reazioni di ipersensibilità chimica e Joffres (in Canada) ha riportato cambiamenti nella conducibilità della pelle con esposizioni a basse dosi. 
Ci sono diversi studi basati su misurazioni del lavaggio nasale che dimostrano che gli individui con sensibilità chimica rispondono all'esposizione chimica con l'aumento dei marker infiammatori.
Ciascuno di questi cambiamenti può essere specifico nei pazienti di MCS e ciascuno è compatibile con il modello del circolo NO/ONOO. Questi dovrebbero essere considerati come possibili "biomarker specifici" nella MCS.
In Italia l'IDI di Roma, fornisce un innovativo tipo di analisi detto Servizio BILARA: attraverso un prelievo di sangue, si misurano una  serie di parametri che descrivono a livello cutaneo e generale dell'organismo: lo stato nutrizionale (vitamine, potenziale energetico cellulare), la capacità antiossidante e detossificantelo stato delle difese immunologiche primarie (protezione da cellule microbiche o trasformate) note come "radicali liberi".

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