Se la vita ci è resa difficile da questa assurda malattia, noi non ci arrendiamo!
"Short-term profits can short-change our future...The cost of ignoring the chemical effects on human health is quietly but steadily growing ever higher, creating a dangerous risk to the very underpinnings of society" Cindy Duering
"Scopo e compito della scienza (episthmh) è lo scoprire qualcosa che non è stato ancora scoperto e il cui esser scoperto sia preferibile al restare ignoto". Ippocrate

lunedì 30 gennaio 2012

L'inquinamento fa degenerare i tessuti cerebrali dei giovani come l'Alzheimer

L'aria inquinata provoca, nel cervello dei giovani, alterazioni simili a quelle provocate dall'Alzheimer, lo dimostra uno studio condotto su cervelli di giovani messicani morti per incidenti.
Autori: Calderon-Garciduenas, L, M Kavanaugh, M Block, AD Angiulli, R Delgado-Chavez, R Torres-Jardon, A Gonzalez-Maciel, R Reynoso-Robles, N Osnaya, R Villarreal-Calderon, R Guo, H Zhaowei, Z Hongtu, G Perry and P Diaz.

Le alterazioni riscontrate nell'ambito di questo studio erano inattese.
Il morbo di Alzheimer colpisce solo anziani e persone ancora giovani, ma con predisposizioni genetiche.
Prima di questa ricerca erano stati dimostrati i legami tra l'inquinamento ed i sintomi infiammatori, come risposta dell'organismo all'esposizione solo su cavie da laboratorio.
Questa ricerca è stata fatta su 43 cervelli di giovani morti per incedente, 35 provenienti da Città del Messico e 8 da zone rurali poco inquinate.
L'analisi dell'espressione genica ha evidenziato la differenza dei luoghi d'origine: più di cento geni del cervello dei ragazzi di città sono stati modificati rispetto a quelli del cervello dei ragazzi delle zone rurali.
 Più della metà dei ragazzi provenienti dalla capitale presentavano placche amiloidi  e nel 40% di questi stessi rgazzi erano presenti ammassi neurofibrillari. Invece, queste due condizioni non sono state riscontrate in nessuno dei ragazzi delle zone rurali. Le placche amiloidee sono presenti nel cervello delle persone affette da Alzheimer e le alterazioni neuronali precorronno l'insorgenza dell'Alzheimer stesso.

Gli autori della ricerca auspicano ulteriori studi a lungo termine e a vasta scala "sulla relazione tra esposizione all'inquinamento atmosferico e i danni sul sistema nervoso centrale dei bambini, essendo questa problematica di  indifferibile urgenza per la salute pubblica".
fonti: MCS America
environmentalhealthnews

giovedì 26 gennaio 2012

Approvate dal Parlamento Europeo restrizioni per l'uso dei biocidi

Il Parlamento Europeo, nella sessione plenaria del 19 gennaio, ha approvato il nuovo regolamento sulla commercializzazione ed utilizzazione dei biocidi, al fine di proteggere la salute e l'ambiente. 
Con tale norma, i prodotti usati  contro i parassiti saranno soggetti a severi controlli prima di poter essere commercializzati nell'UE. Saranno vietati sia prodotti con effetti cancerogeni che quelli che creano problemi di fertilità e di modificazioni genetiche.
fonte: asquifyde

martedì 17 gennaio 2012

Oprah mette in guardia sui pericoli dei prodotti per la pulizia della casa

La più popolare conduttrice americana, Oprah Winfrey, suggerisce di sostituirli con prodotti naturali e non tossici, per evitare brutte conseguenze sulla salute. 
Questo fa bene non solo a noi, ma anche all'ambiente

giovedì 5 gennaio 2012

Come la Dott.ssa Terry Wahls ha sconfitto la sclerosi multipla

La Dott.ssa Terry Wahls, colpita da Sclerosi Multipla, non ha aspettato che la malattia la sopraffacesse:
ha approfondito la sua conoscenza della biologia delle cellule nervose ed ha sperimentato su se stessa le cure, tramite apporti vitaminici e di sali minerali, comunemente usati per arrestare le malattie degenerative del cervello; non avendo, però, ottenuto risultati apprezzabili, è venuta alla determinazione che fosse indispensabile introdurre nell'organismo tutti i nutrienti necessari alle cellule per conservare le loro attitudini funzionali.
La dieta dei nostri antenati, i cacciatori- raccoglitori, è quella giusta. Infatti, solo questa fornisce, in modo naturale, l'apporto completo di vitamine C e B, di calcio, magnesio, zinco, iodio e acidi grassi Omega3 al nostro organismo. 
"Noi (paradossalmente n.d.r.) stiamo morendo di fame" afferma la Dott.ssa Wahls, "noi ci sosteniamo grazie a complesse reazioni chimiche; se non forniamo all'organismo i composti basilari, cioè vitamine, minerali ed acidi essenziali, queste reazioni non avvengono in modo corretto...  e si creano le basi per le malattie croniche"